Biografia e tecnica
“Getto il colore come note che creano pause e ritmi in un dipinto.”
Marco Giordano è nato a Pietrasanta di Versilia nel 1981. È pittore di solida preparazione, iniziata con il liceo artistico R. Cottini di Torino e continuata presso l'Accademia di belle arti di Carrara terminata summa cum laude nel 2005, con una tesi dal titolo “musica e pittura”. E' musicista jazz e virtuoso del sax tenore. Tratto distintivo della tecnica pittorica è l'uso del dripping figurativo: un connubio di caos e controllo che consiste nel far gocciolare o schizzare la pittura sulla tela in modo apparentemente causale. Pur partendo da questa tecnica, la reinventa applicandola in modo controllato per creare figure e ritratti.
Il processo creativo
Giordano non si limita a gettare il colore sulla tela. Studia il soggetto, che sia un volto o una figura intera e poi, con gesti precisi e consapevoli guida il colore, creando un intreccio di linee e macchie che, a una certa distanza, si trasformano in un'immagine definita.
È un processo che richiede maestria e controllo del gesto, ma anche una buona dose di improvvisazione poiché il dripping introduce sempre un elemento di imprevedibilità.
Il ruolo della musica
La passione di Giordano per la musica Jazz e in particolare per il Sax Tenore, influenza profondamente la sua pittura. Il ritmo, l'improvvisazione e l'energia tipiche del Jazz si riflettono nelle sue opere, dove il colore sembra danzare sulla tela, creando composizioni dinamiche e vibranti.
L'importanza del soggetto
Nonostante la tipica astrazione del Dripping, Giordano rimane legato alla figura, soprattutto al volto umano. I suoi ritratti non sono semplici rappresentazioni, ma vere e proprie esplorazioni dell'anima del soggetto, colto in un momento di intensità emotiva. La tecnica di Marco Giordano è unica nel suo genere. Pur ispirandosi al Dripping di Pollock se ne distacca per l'approccio figurativo e per il forte legame con la musica. Il risultato sono opere originali e intense, che catturano lo spettatore per la loro energia e la loro capacità di evocare emozioni profonde.
Innumerevoli le esposizioni, i concerti, i lavori, i riconoscimenti.La sua prima personale a diciotto anni. La successive esposizioni: Cipro, Pietrasanta, Milano, Roma, Venezia,Torino, Shanghai, Londra, Berlino, hanno rivelato le sue qualità espressive e l'originalità delle soluzioni formali e delle invenzioni figurative. La sua pittura si è sviluppata in direzione di un espressionismo lirico. La fluidità del ritmo e l'impalpabile leggerezza delle movenze danno una connotazione di musicalità alle sue figurazioni che tendono ad assimilare la pennellata alle note di uno spartito.
Fondatore di Arte in Torino e etichetta discografica Arte Registrazioni.
Tutor dei laboratori di Pittura e Musica.
Atelier: Corso Francia, 169. Torino.
Sito: www.marcogiordanoarte.com
Biography and Technique
"I throw color like notes that create pauses and rhythms in a painting."
Marco Giordano was born in Pietrasanta Versilia in 1981. He is a painter with a solid foundation, which began at the R. Cottini Art High School in Turin and continued at the Academy of Fine Arts in Carrara, graduating summa cum laude in 2005 with a thesis titled "Music and Painting." He is a jazz musician and a virtuoso of the tenor saxophone. A distinctive feature of his painting technique is the use of figurative dripping: a combination of chaos and control that involves dripping or splashing paint onto the canvas in a seemingly random manner. While starting from this technique, he reinvents it by applying it in a controlled way to create figures and portraits.
The Creative Process
Giordano does not simply throw color onto the canvas. He studies the subject, whether it is a face or a full figure, and then, with precise and conscious gestures, guides the color, creating an intertwining of lines and spots that, at a certain distance, transform into a defined image. It is a process that requires mastery and control of the gesture, but also a good dose of improvisation, as dripping always introduces an element of unpredictability.
The Role of Music
Giordano's passion for jazz music, and in particular for the tenor saxophone, profoundly influences his painting. The rhythm, improvisation, and energy typical of jazz are reflected in his works, where the color seems to dance on the canvas, creating dynamic and vibrant compositions.
The Importance of the Subject
Despite the typical abstraction of dripping, Giordano remains attached to the figure, especially the human face. His portraits are not simple representations, but true explorations of the subject's soul, captured in a moment of emotional intensity. Marco Giordano's technique is unique. While inspired by Pollock's dripping, it stands apart for its figurative approach and strong connection to music. The result is original and intense works that capture the viewer with their energy and ability to evoke deep emotions.
Numerous exhibitions, concerts, works, and awards. His first solo exhibition at the age of eighteen. Subsequent exhibitions in Cyprus, Pietrasanta, Milan, Rome, Venice, Turin, Shanghai, London, and Berlin have revealed his expressive qualities and the originality of his formal solutions and figurative inventions. His painting has developed in the direction of lyrical expressionism. The fluidity of rhythm and the impalpable lightness of movement give a connotation of musicality to his figurations, which tend to assimilate the brushstroke to the notes of a score.
Founder of Arte in Turin and the record label Arte Registrazioni.
Tutor of Painting and Music workshops.
Atelier: Corso Francia, 169. Turin.
Website: www.marcogiordanoarte.com